Attraverso le Collezioni in Europa
Partenza sabato 25 aprile 2015 e ritorno domenica 26 aprile
Conduttore: Giorgio Bedoni (Psichiatra e Psicoterapeuta e Docente presso l’Accademia di Belle Arti di Brera)
“Lezione itinerante” con visita guidata al Kunstmuseum e al Zentrum Paul Klee di Berna il sabato e alla Collezione de l’Art Brut di Losanna il giorno successivo.
I luoghi, le storie, le opere: la lezione itinerante propone un percorso tematico che individua i rapporti dell’arte del ‘900 con l’arteterapia e con il binomio arte e follia.
Il Kunnstmuseum di Berna accoglie opere di Picasso, Marc, Ernst, Kirchner, Hodler, Oppenheim, Wolfli, ecc. Attualmente la collezione consiste di oltre 3.000 dipinti e sculture e 48.000 disegni, fotografie, video e film.
Il museo è vicino all’albergo, che a sua volta è vicino alla stazione.
Partendo da Milano alle 8,23 arriveremo a Berna alle 11,54. Ritrovo alle ore 8,00 all’inizio del binario del treno in Stazione Centrale.
Ci sistemeremo con calma in hotel e saremo all’ingresso del Kunstmuseum verso le 13,00 dove potremo restare fino alle 14,30. Dal museo prenderemo un tram per raggiungere il Zentrum Paul Klee, aperto fino alle 17,00.
Il Zentrum Paul Klee è stato inaugurato nel giugno 2005. Luogo di nuova concezione, la struttura realizzata da Renzo Piano, si presenta come un flusso di tre onde di vetro e acciaio. Contiene 4.000 opere opere tra disegni, acquarelli e dipinti.
Dopo esserci immersi nel sogno, nel gioco e nello sguardo di Paul Klee sull’arte outsider, infantile e delle culture extra-europee, avremo tutto il tempo per passeggiare con calma nel centro storico di Berna, così come anche dopo cena. Per la cena, per chi vuole, si conosce un locale tipico nel centro di Berna, buono e a buon prezzo.
La domenica mattina andremo a Losanna in treno (partenza 9,04 – arrivo 10,10) e saremo i primi all’apertura delle 11,00 alla Collection de l’Art Brut, raccolta permanente unica al mondo nel suo genere, voluta dall’artista Jean Dubuffet. Qui scopriremo le inusuali opere dell’Art Brut, concepite da artisti autodidatti e visionari che dai primi del ‘900 a oggi influenzano i sentieri ufficiali dell’arte moderna.
Quando nel 1976 la Collection venne aperta al pubblico fu subito chiaro come Dubuffet avesse previsto e realizzato un dispositivo museale che, attraverso il contatto con l’inusuale e il visionario, potesse avvolgere il visitatore in una dimensione di sguardo partecipe.
Alla Collection del l’Art Brut arriveremo con un autobus dalla Stazione dove è possibile depositare i bagagli. Possiamo restare nel museo fino alle 13,00 e scendere poi a piedi per il centro di Losanna.
Il treno del ritorno è alle 14,18 e arriveremo a Milano alle 17,37.
La “lezione itinerante” propone quindi un contatto diretto con repertori iconografici unici e originali, che permette una riflessione su metodi linguaggi dell’arte nel processo di cura.
I siti internet dei tre musei, interessanti e ben fatti, sono:
www.kunstmuseumbern.ch
www.artbrut.ch
www.zpk.org
Quota di partecipazione: 290 euro per persona in stanza doppia, 325 euro in stanza singola: comprende l’itinerario ferroviario Milano – Berna, Berna – Losanna e Losanna – Milano in 2^ classe con posti prenotati, il pernottamento e la prima colazione a Berna presso un hotel a tre stelle, vicino alla Stazione ferroviaria, gli ingressi ai tre musei e l’assicurazione medico bagaglio Mondial Assistance. Non sono compresi i biglietti dei mezzi pubblici per spostarsi a Berna e Losanna.
E’ importante avvisare della propria partecipazione il prima possibile per non avere sorprese con le quotazioni del franco svizzero. E’ prevista una prima quota i 150,00 euro entro il 25 febbraio e il resto entro il 20 marzo.
Chi intende partecipare deve mettersi in contatto, singolarmente o a gruppi di persone che si conoscono tra loro, con Fiorenzo Fioretta: cell: 347 3863495 e-mail: stefifiore@libero.it
Fiorenzo Fioretta è disponibile per qualunque informazione.
Occorre comunicare il tipo di stanza scelto e accordarsi sulle modalità di pagamento delle quote di partecipazione.
…in attesa tre filmati “terapeutici”…
www.kunstmuseumbern.ch/en/see/collection/videos-higlightscollection/adolf-woelfli-general=view-of-the-island-neveranger-1911-1318.html
“L’arte non viene a coricarsi nei letti preparati apposta per lei; fugge non appena si pronuncia il suo nome: ciò che ama è l’incognito. I suoi momenti migliori sono quando si dimentica come si chiama.”
Jean Dubuffet
www.zpk.org/en/collection-research/collection-archives/highlightsfrom-the-collection-269.html
…due letture interessanti (disponibili su richiesta)
Giorgio Bedoni, “Visionari. Sogno, arte, follia in Europa” Selene Edizioni (2^edizione)
Irregolari e outsiders, “folli”, artisti celebri o meno noti sulle frontiere mobili del sogno e dell’immaginario: sono i “Visionari” che animano le pagine di questo libro, un testo che è, nello stesso tempo, un diario di viaggio, una guida artistica, una ricerca al confine tra arte e psichiatria. Un viaggio lungo un’ideale dorsale europea a unire, come una sottile linea rossa, da Hauterives a Losanna, Berna e Heidelberg, da Vienna a Verona, Milano e Viareggio.
Borderline. Artisti tra normalità e follia. Da Bosch all’Art Brut, a Basquiat.
Catalogo della mostra curata da Claudio Spadoni, Giorgio Bedoni e Gabriele Mazzotta Museo d’Arte della città di Ravenna, 2013. Edizioni Mazzotta.
